LA SERIE C DELLA PALLAVOLO CARRARESE DEBUTTA AL PALASPORT

Pallavolo Carrarese al debutto interno in campionato domenica pomeriggio alle ore 17.30, al Palazzetto dello Sport dell´ Avenza di Via Giovanpietro, contro l´ Asd Libertas Rosignano (sconfitta per 3-0 sul campo del Versilia nella prima giornata).
La dirigenza del grande volley femminile giallo-azzurro per incentivare i tifosi della Carrarese calcio a recarsi al Palazzetto dello Sport di Avenza al termine del match ai marmi Carrarese-Spezia annuncia che l´ingresso alla partita sarà libero e gratuito.
Dopo il 3-0 rifilato in trasferta al Fucecchio nella giornata inaugurale, ci vorrebbe un´altra netta vittoria nell´esordio "casalingo", a complemento di un mattino che si suppone preludio del miglior buongiorno.
Del resto diciamolo, alla luce della sua caratura e delle proprie
ambizioni, la Pallavolo Carrarese è nelle condizioni di porsi come
obiettivo la vittoria in qualsiasi match e il discorso varrà pure per
questa compagine rosignanese: rinnovata, che però ha mantenuto più di un elemento con una consistente esperienza in questa Serie C, cosa
quest´ultima che fa preconizzare al tecnico carrarese Gianluca Craia una partita diversa rispetto a quella contro il giovanissimo Volley Fucecchio: che a detta del mister ad ogni modo ha giocato contro le gialloblu molto bene, anzi contenendo proprio quella percentuale di errori in cui l´esperienza può essere imprescindibile, nonché dando vita a una bella partita.
Tornando alla gara contro la Libertas Rosignano, essa si presta comunque secondo Craia alle caratteristiche tecniche di pressoché tutte le sue giocatrici, da qui al mistero che egli getta sulla formazione-base che schiererà il passo è breve. Poi può anche essere che questo sia un accorgimento per non sbilanciarsi a proposito di quel sestetto basilare che secondo Gianluca, l´ha detto e ripetuto, si delineerà davvero solo verso Dicembre.
Al rientro Bertone, Sanguinetti e Piras, rosa al gran completo quindi.
Sforzandosi di prevedere comunque, azzardabili la Battistiini in regìa, la Tomaino e la Panzera di banda e la Petacchi e la Cordiviola centrali con la Zonca opposto. Se un paio di interrogativi ci sono, riguardano il ruolo di libero e quello di centrale, nel senso che potrebbe a libero anche rientrare una Sanguinetti recentemente influenzata benché la Bedocchi contro le fucecchiesi se la sia cavata egregiamente; tra le centrali chissà che non venga dato ulteriore spazio alla giovanissima Vergassola che è forse al momento la più in forma di tutte.