8 TROFEO MARE MONTI MARMO: UN CORPO, UN ANIMA

11-01-2013 15:57 -


Il Trofeo Mare Monti Marmo, alla sua ottava edizione, ha messo in fila numeri eccezionali, ma questo è sotto gli occhi di tutti: 38 squadre e 104 partite giocate in quattro categorie, 7 campi in 5 impianti di gioco ed un numero di accreditati che ha sfiorato le 700 presenze.
Possiamo essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto e cercheremo, in futuro, di migliorare ciò che, in questi eccezionali giorni, non è andato.
Ma c´è un motivo, ed uno solo, se questo Torneo cresce di importanza ogni anno, cresce di colori, numeri, gare e diviene ogni mese più complesso, più divertente, più emozionante. Quel motivo sono le persone che lo vivono. Quelle persone sono il corpo, l´organismo vivente che popola la nostra città nei giorni dell´Epifania.
La mente di questo Torneo è Marco che lo ha voluto, lo ha creato, lo ha cresciuto ed ora lo coccola come un bambino. Lo scheletro che lo sorregge sono Milena, Anna, Mauro e Lidia che danno ristoro a più di 200 persone. Gli organi di questo Torneo sono Andrea e Stefano, che non lasciano le palestre per un solo istante in due giorni e risolvono ogni problema con una telefonata. Le braccia di questo Torneo sono Barbara, Sara, Sara, Valentina e Fiorenza, che con le piccole Emanuela, Andrea e Giulia fanno in modo che le bimbe dell´Under 13 siano sempre seguite e possano giocare fino a 5 partite in un giorno. I sistemi di questo Torneo sono Riccarda che è sul campo anche acciaccata, Valentina che non ha saputo dirci di no, Giulia, che ha convinto tutte le altre, e sono Silvia e Silvia, che si sono svegliate sabato e domenica, odiandoci e maledendoci, ma hanno portato un aiuto alle proprie compagne. Le gambe di questo Torneo sono Stefano, che è un tuttofare irrinunciabile, Federico, che ha girato come una trottola in ogni palestra (E neanche ama la pallavolo), Gianfranco che controlla assieme alle sue ragazze un campo da gioco; gli apparati di questo Torneo sono gli amici del Val di Magra, che concedendoci i campi da gioco, la loro professionalità, disponibilità, e la loro capacità organizzativa, fanno in modo che un bellissimo girone under 16 sia perfettamente condotto al termine.
Ma se il corpo vive, è perché un cuore grande batte al suo interno. Ed il cuore che batte all´interno del "Trofeo Mare Monti Marmo" sono le giocatrici che arrivano da noi: in questi giorni un cuore grande ha ritmato il suo tempo all´interno della nostra città, un cuore grande che ha pompato il suo sangue vitale e vivido fatto di tute, giacconi e borse nelle vie, nelle piazze, nelle strade, nelle palestre, nei teatri. Per chi vive questi luoghi ogni giorno è uno spettacolo irrinunciabile per gli occhi ed una commovente stretta alla gola: il cuore di questo Torneo siete voi, bimbe, con i vostri giochi in piazza, con le vostre passeggiate, le rincorse, le urla nei viali, i pranzi al sacco consumati frugalmente, o le cene incasinate in hotel. Il cuore di questo Torneo, sono le bimbe della Picco Lecco, che si presentano timidamente e si rivelano, attorno ad un tavolo ed in palestra simpaticissime ed abilissime (Non dimenticateci, noi non lo faremo), le bimbe dell´Audax che cantano in pulmino e salutano Ugo affettuosamente perché fa loro ascoltare un CD a tutto volume, le bimbe del Rinascita che riconoscono il loro autista. Il cuore che si stringe e sussurra la propria voglia di crescere ancora sono le comitive di Normac e Olympia, che in palestra sono una pennellata di colore irrinunciabile; sono le piccole del Santa Maria di Testona, che ha vinto tutto, sono la Pallavolo Sarzanese e Sabrina che le coordina, trovando anche il tempo per arbitrare una finale. Ma quel cuore sono tutte le altre bimbe, le altre squadre, nessuna esclusa, che hanno fatto un viaggio lunghissimo per scendere in Toscana, e speriamo, abbiano sobbarcato i propri genitori, allenatori e dirigenti (Un grazie enorme anche a tutti voi per averci scelti) di un ritorno altrettanto lungo, ma con un sorriso ed un ricordo di più nel cuore e negli occhi.
Grazie a tutti voi Carrara vive. Grazie a tutti voi oggi, stanchi ma commossi, abbiamo un´esperienza nuova da raccontare, un gioco da ricordare, un momento di crescita da coltivare. A presto...ad ognuno di voi!



Fonte: Raffaele Giraldi